Dalla nascita all'ordinazione sacerdotale

18 maggio 1920, tra le ore 17 e 18 Nasce a Wadowice, un piccolo (circa 7 mila abitanti) ma importante centro della Galizia sull'antica strada maestra dell'Impero, una cinquantina di chilometri a sud-ovest di Cracovia. Gli viene imposto il nome di Karol Jozef: Karol come il padre e Jozef come l'eroe nazionale polacco Pilsudski (che proprio quel giorno celebrava la conquista di Kiev, in Ucraina), come il padre putativo di Gesù e come un suo zio. Viene chiamato con il nomignolo prima di Lolus e poi di Lolek. Vive con i genitori all'indirizzo Rynek 2 (oggi Via Koscielna 7, interno 4), proprio di fronte alla parrocchia di Nostra Signora del Suffragio.  

Il padre, Karol Wojtyla, figlio del maestro sarto Maciej e di Anna, nato il 18 luglio 1879 a Lipnik presso la città di Bielsko Biala. Sarto, dal 1900 sottufficiale nell'esercito austriaco, poi tenente in quello polacco, a riposo dal 1927.

La madre è Emilia Kaczorowska, quinta di otto figli del bastaio Feliks (rivestimenti per carrozze) e di Maria Anna, è nata il 26 marzo 1884 a Cracovia. La coppia ha già un figlio, Edmund ("Mundek"), nato il 27 agosto 1906 a Cracovia: Un'altra figlia, Olga, era nata morta (o morì immediatamente dopo la nascita) nel 1914

20 giugno 1920 E ' battezzato dal cappellano militare, p. Franciszek Zak
15 settembre 1926 Comincia a frequentare la scuola elementare.
13 aprile 1929 Muore, a soli 45 anni, la madre Emilia. Il referto medico parla di miocardite e nefrite, cioé infiammazione al cuore e ai reni
giugno 1930 E' ammesso al ginnasio-liceo "Marcin Wadowita". Si reca per la prima volta a Cracovia, con il padre, per assistere alla cerimonia della laurea in medicina (magna cum laude) del fratello Edmund
5 dicembre 1932 Secondo terribile lutto: muore, a soli 26 anni, il fratello Edmund, medico, che esercita presso l'ospedale Powszechny di Bielsko. Il giovane e brillante medico aveva contratto la scarlattina da una paziente, che aveva cercato di salvare con tutte le sue forze
1934 Prime recite teatrali, nel teatro scolastico di Wadowice. La prima rappresentazione del gruppo, un collage di versi romantici e canzoni popolari, fu messa in scena nel parco pubblico della cittadina. E Karol in breve tempo divenne famoso
1935 Diviene presidente del sodalizio mariano, un'organizzazione nata per diffondere la devozione della Madonna (viene rieletto anche l'anno successivo). Guida anche la "Società dell'astinenza" che si prefigge di combattere la diffusione dell'alcol e del fumo tra i giovani
settembre 1935 Partecipa alle esercitazioni dei reparti dell'Addestramento Militare a Hermanice.
4 maggio 1938 E' dichiarato maturo con questi voti: ottimo in condotta, religione, lingua e letteratura polacca, latino, greco, tedesco, matematica, filosofia, attività sportive; buono in storia, fisica, chimica.
6 maggio 1938 L'arcivescovo di Cracovia, il principe metropolita Adam Sapieha, viene a Wadowice per amministrare agli studenti il sacramento della cresima prima della maturità. A Karol viene affidato l'incarico di porgere il benvenuto a nome degli studenti. L'arcivescovo gli chiede: "Che cosa farà dopo la maturità? Pensa di entrare in seminario". Karol risponde: "Ho intenzione di studiare letteratura polacca e filologia." Sapieha si rammarica: "Che peccato!"
14 maggio 1938 Esame di maturità.
22 giugno 1938 Inoltra la domanda di ammissione alla Facoltà di Filosofia (indirizzo Filologia polacca) della Università Jagellonica a Cracovia.
agosto 1938 Dopo il conseguimento del diploma di maturità, si traferisce con il padre a Cracovia  per frequentare la Facoltà di Lettere e Filosofia (indirizzo Polonistica) dell'Università Jagellona. Vive in in piccolo appartamento seminterrato in Via Tyniecka 10, nel quartiere di Debniki, lungo la Vistola. Mentre frequenta i corsi universitari, s'iscrive allo "Studio 38", circolo teatrale fondato da Kudlinski
ottobre 1938 Durante una serata di poesia nella Sala Blu della Casa Cattolica di Cracovia, recita i suoi versi.
1938/1940 Scrive le "Ballate dei portici di Wawel"
6 febbraio 1939 Entra nel Sodalizio degli Studenti Universitari dell'Università Jagiellonica
luglio 1939 Campo di formazione sociale della Legione Universitaria a Ozomla, presso Sadowa Wiszna, per studenti polacchi e ucraini.
1° settembre 1939 Scoppia la II guerra mondiale. Le bombe tedesche   colpiscono per la prima volta Cracovia
settembre 1939 Capitolazione della Polonia: il 6 i tedeschi occupano Cracovia, il 17 attraversano la frontiera orientale e il governo polacco ripara in Romania. Il 27 Varsavia si arrende e l'arcivescovo Sapieha celebra l'ultima messa pontificia: i tedeschi non l'avrebbero più consentito
1° novembre 1939 La Germania annette Danzica ed enormi porzioni della Polonia occidentale e meridionale (compresa Wadowice). Il resto del Paese - fatta eccezione per la zona sovietica a est - divenne una colonia nazista, il Governatorato generale, con capitale Cracovia
2 novembre 1939 S'iscrive al II anno di corso in Lettere e Filosofia ed è uno degli animatori del teatro clandestino diretto da Kudlinski.
inizio 1940 Entra in contatto con Jan Tyranowski e aderisce al "Rosario Vivente", un'organizzazione clandestina mistico-religiosa. Il motto è: "Ogni momento va messo a profitto". Approfondisce la conoscenza dei grandi mistici quali san Giovanni della Croce e santa Teresa d'Avila
1940 Inizia a scrivere, nello stesso tempo, tre drammi: Davide, Giobbe e Geremia
1° novembre 1940 E' assunto come manovale (spaccapietre) nelle cave di Zakrzowek, presso Cracovia, di proprietà dell'azienda chimica "Solvay", gestita dai tedeschi: Riceve il permesso di lavoro che lo esonera dal lavoro forzato in Germania
18 febbraio 1941 Muore, a poco più di 60 anni, il padre Karol, che ormai rappresentava tutta la sua famiglia. Affermerà in seguito: "A vent'anni avevo perso tutti coloro che amavo, e persino coloro che avrei potuto amare, come la mia sorellina maggiore che, mi dissero, era morta sei anni prima della mia nascita"
agosto 1941 Accoglie in casa la famiglia di Mieczyslaw Kotlarczyk, fondatore del teatro della parola viva (Rapsodyczny).
1° novembre 1941 Prima rappresentazione teatrale di Król Duch (Spirito regale), di Juliusz Slowacki. Poi diversi altri.
primavera 1942 Viene trasferito dalla cava alla fabbrica di Borek Falecki della "Solvay"
ottobre 1942 Inizia a frequentare corsi clandestini della Facoltà di Teologia dell'Università Jagellonica come seminarista dell'Arcidiocesi di Cracovia
marzo 1943 Prima del "Samuel Zborowski". Karol Wojtyla interpreta la parte del protagonista. È la sua ultima comparsa sulle scene teatrali.
29 febbraio/
12 marzo 1944
Di sera, mentre rientra a casa dallo stabilimento Solvay, viene investito da un camion tedesco. L'autista non si ferma. Sviene, ha una frattura alla testa. Lo trova una donna e viene  ricoverato in ospedale, dove impiega alcuni giorni per riprendere conoscenza.
agosto 1944 L'Arcivescovo Adam Stefan Sapieha lo trasferisce, insieme ad altri seminaristi clandestini, nel Palazzo dell'Arcivescovado. Vi rimarrà fino alla fine della guerra. Continua gli studi. Interrompe i contatti con la "Solvay"
9 settembre 1944 Riceve la tonsura
17 dicembre 1944 Prende i due primi ordini minori
18 gennaio 1945 Cracovia viene liberata: incalzate dall'Armata Rossa, le truppe naziste lasciano il campo.
9 aprile 1945 Viene eletto vicepresidente della organizzazione studentesca "Bratnia Pomoc" ("Soccorso Fraterno") dell'Università Jagellonica. Vi resta fino al mese di maggio del 1946
12 dicembre 1945 Prende gli altri due ordini minori
13 ottobre 1946 Prende il suddiaconato
20 ottobre 1946 Prende il diaconato
1 novembre 1946 E' ordinato sacerdote. Come nelle precedenti occasioni, riceve gli ordini sacri dalle mani dell'Arcivescovo Metropolita Adam Sapieha nella sua cappella privata. Il giorno successivo, ricorrenza dei morti, celebra la prima messa nella cripta di S. Leonardo, nella cattedrale di Wavel, in memoria dei genitori.

Da sacerdote a vescovo

1 novembre 1946 E' ordinato sacerdote. Come nelle precedenti occasioni, riceve gli ordini sacri dalle mani dell'Arcivescovo Metropolita Adam Sapieha nella sua cappella privata.
15 novembre 1946 Parte per proseguire gli studi a Roma e si iscrive all'Angelicum
15 novembre/
fine dicembre 1946
Alloggia presso i Pallottini in Via Pettinari, quindi con don Starowieyski alloggia nel Pontificio Collegio Belga, in Via Quirinale 26.
3 luglio 1947 Supera l'esame di licenza in teologia. Dopo, con don Starowieyski, compie un viaggio in Francia, Belgio e Olanda. Nei pressi di Charleroi svolge attività pastorale tra gli operai polacchi.
14 giugno 1948 Sostiene l'esame per l'ammissione al Dottorato.
19 giugno 1948 Discute la sua tesi di laurea "Doctrina de fide apud Sanctum Joannem de Cruce".
seconda metà
di giugno 1948
Rientra da Roma in Polonia
8 luglio 1948 In qualità di viceparroco viene destinato alla parrocchia di Niegowic presso Bochnia, a una cinquantina di chilometri da Cracovia
24 ottobre 1948 Si laurea maestro di teologia alla Facoltà di Teologia dell'Università Jagellonica di Cracovia.
16 dicembre 1948 Il Senato Accademico dell'Università Jagellonica, dopo avergli riconosciuto i titoli degli studi compiuti nel 1942-1946 a Cracovia e i successivi all'Angelicum di Roma, gli decreta il titolo di Dottore con la qualifica di ottimo.
7 agosto 1949 E'  richiamato a Cracovia per essere stato designato vice-parroco della Parrocchia di S. Floriano, nel quartiere universitario
19 novembre 1949 Rinuncia al posto di secondo assistente all'Università Jagellonica
1° settembre 1951 L'arcivescovo Baziak lo mette in aspettativa (fino al 1953) perché possa prepararsi all'esame di abilitazione alla docenza universitaria. Fin qui aveva svolto l'attività pastorale per gli studenti universitari (in S. Floriano) e per i lavoratori della Sanità.
ottobre 1953 Insegna etica sociale cattolica alla Facoltà Teologica dell'Università Jagiellonica.
3 dicembre 1953 Conferenza di abilitazione alla docenza, con approvazione della tesi "Valutazione delle possibilità di costruire l'etica cristiana sulla base del sistema di Max Scheler".
1954 Abolita la Facoltà di Teologia dell'Università Jagellonica, viene organizzata la Facoltà teologica presso il seminario di Cracovia, dove continua la docenza; insegna pure all'Università Cattolica di Lublino come professore incaricato.
1 dicembre 1956 Docente di Etica all'Università Cattolica di Lublino, cattedra che terrà sino all'elezione a Papa
15 novembre 1957 La Commissione centrale di Qualificazione approva la sua nomina a libero docente.
4 luglio 1958 A soli 38, viene nominato Vescovo Ausiliare dell'Arcivescovo di Cracovia mons. Baziak. E' uno degli ultimi vescovi nominati da Pio XII. Lo rintracciano in campagna tra i giovani, arriva in fretta al Wavel, dice senza esitazioni che accetta l'incarico e chiede di tornare tra i ragazzi.

Da vescovo a cardinale

4 luglio 1958 A soli 38, viene nominato Vescovo Ausiliare dell'Arcivescovo di Cracovia mons. Baziak. E' uno degli ultimi vescovi nominati da Pio XII. Lo rintracciano in campagna tra i giovani, arriva in fretta al Wavel, dice senza esitazioni che accetta l'incarico e chiede di tornare tra i ragazzi.
1960 Prima edizione di "Amore e responsabilità" (ed. da TNKUL)
gennaio 1960 La sua dissertazione di abilitazione alla docenza viene pubblicata dalla Società delle Scienze (Towarzstwo Naukowe) dell'Università Cattolica di Lublino: "Valutazione delle possibilità di costruire l'etica cristiana sulla base del sistema di Max Scheler"
15 aprile 1962 È cooptato nella Commissione episcopale per l'insegnamento
16 luglio 1962 Dopo la morte dell'arcivescovo Baziak, è eletto vicario capitolare
5 ottobre 1962 Parte per partecipare ai lavori del Concilio Vaticano II nella sessione 11 ottobre - 8 dicembre. Non mancherà a nessuna seduta plenaria, per tutte le quattro sessioni
6 ottobre - 4 dicembre 1963 Seconda Sessione del Concilio Vaticano II
5-15 dicembre 1963 Pellegrinaggio in Terra Santa con alcuni Vescovi di diverse nazionalità presenti al Concilio
30 dicembre 1963 Paolo VI lo nomina Arcivescovo di Cracovia
13 gennaio 1964 Data della Bolla papale che lo nomina Arcivescovo Metropolita di Cracovia.
8 marzo 1964 Insediamento ufficiale nella Cattedrale del Wawel.
10 settembre 1964/
8 dicembre 1965
Partecipa ai lavori del Concilio Vaticano II sino alla sua conclusione.
dicembre 1964 Pellegrinaggio in Terra Santa, insieme a un gruppo di padri conciliari, a conclusione della terza sessione del Vaticano II
31 gennaio - 6 aprile 1964 Partecipa ai lavori sullo schema XIII della Gaudium et spes sulla Chiesa nel mondo contemporaneo (Ariccia 31 gennaio-6 febbraio; Roma 8 febbraio-13 febbraio; Roma 29 marzo-6 aprile)
14 settembre - 8 dicembre 1965 IV Sessione e conclusione del Concilio Vaticano II.
18 novembre 1965 Lettera di riconciliazione dei vescovi polacchi ai vescovi tedeschi, contenente le famose parole: "Perdoniamo e chiediamo perdono".
29 dicembre 1966 Viene costituita la Commissione Episcopale per l'Apostolato dei Laici. L'arcivescovo Wojtyla ne è presidente.
1966 Presenzia alle celebrazioni del Millennio della Polonia in oltre 50 località (anche fuori della sua diocesi).
13-20 aprile 1967  Partecipa alla prima riunione del Consilium pro Laicis.
29 maggio 1967 Paolo VI annuncia il prossimo Concistoro. Tra gli eletti al cardinalato vi è il nome di Karol Wojtyla.
21 giugno 1967 Parte per il Concistoro.
28 giugno 1967 E' consacrato Cardinale nella Cappella Sistina, del Titolo di S. Cesareo in Palatio.

Da cardinale a papa

28 giugno 1967 Da Paolo VI è consacrato Cardinale nella Cappella Sistina, del Titolo di S. Cesareo in Palatio
29 settembre/
29 ottobre 1967
Prima Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi: il Cardinale Wojtyla non vi si reca in segno di solidarietà col Primate di Polonia Wyszynski, al quale non è stato concesso il passaporto
28 ottobre 1967 Cerimonia di ricevimento della visitazione della Madonna Nera di Czestochowa all'Arcidiocesi di Cracovia (la Sacra Immagine non c'era, essendo stata bloccata dalle autorità a Czestchowa)
18 febbraio 1968 Prende possesso della Chiesa titolare - S. Cesareo - in Roma
25 settembre 1968 Visita "Ad Limina".
15 dicembre 1968 Si conclude la "peregrinatio" della Vergine Maria all'Archidiocesi di Cracovia. Il Cardinale Wojtyla ha presenziato alle cerimonie corrispondenti in 120 parrocchie.
10 gennaio 1969 È registrato residente nell'Arcivescovado in Via Franciszkanska 3. Fino a quel momento aveva continuato ad abitare nel vecchio alloggio di Via Kanonicza 22.
28 febbraio 1969 Durante la visita alla parrocchia del Corpus Domini, fa visita alla Comunità Israelitica e alla Sinagoga del quartiere Kazimierz di Cracovia
15 marzo 1969 E' approvato lo Statuto della Conferenza episcopale; è nominato vicepresidente della Conferenza
28 agosto-1 settembre 1969 Primo viaggio oltre Atlantico, in Canada e negli Stati Uniti
11-28 ottobre 1969 A Roma, partecipa al secondo Sinodo dei Vescovi come membro di nomina pontificia (un riconoscimento voluto da Paolo VI per la rinuncia di due anni prima)
dicembre 1969 La Società teologica polacca (PTT) di Cracovia pubblica "Persona e azione" (Osoba i czyn).
27 maggio - 2 giugno 1970  Pellegrinaggio a Roma di Sacerdoti polacchi ex prigionieri a Dachau. Il 29 maggio celebra a San Pietro la Messa con i sacerdoti polacchi in occasione del 50° di sacerdozio di Paolo VI. Il 30 maggio partecipa alla Messa di Paolo VI. Udienza in occasione delle celebrazioni del 50° anniversario di sacerdozio del Papa.
16-20 settembre 1970 A Lovanio, Lussemburgo e Friburgo
primavera 1971 Elabora, e quindi pubblica nel bollettino diocesano "Notificationes", il progetto per l'indizione di un Sinodo Diocesano.
8 giugno 1971 Convoca la Commissione Preparatoria del Sinodo dell'Archidiocesi di Cracovia.
2 ottobre 1971 A Bologna, per una conferenza all'università
5 ottobre 1971 A Roma, viene eletto al Consiglio della Segreteria generale del Sinodo dei Vescovi
17 ottobre 1971 Partecipa alla beatificazione di Padre Massimiliano Kolbe
1972 Esce "Alle basi del rinnovamento. Studio sull'attuazione del Concilio Vaticano II", edito dalla PTT
8 maggio 1972 Apre il Sinodo dell'Arcidiocesi di Cracovia
1 febbraio-3 marzo 1973 In Australia, per partecipare al Congresso Eucaristico. Prima del rientro in Polonia visita Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea e Filippine
29 maggio 1973 In Belgio, a Lovanio e Bruges, dove guida la processione del Corpus Domini
26 settembre - 5 ottobre 1973  Visita "Ad Limina".
6-11 novembre 1973 In Francia (Parigi, Chamonix, Annecy)
16 aprile 1974 Partecipa a Litomierczyce (Cecoslovacchia) ai funerali del cardinale Trochta
17-24 aprile 1974 A Fossanova, Aquino, Rocca Secca e Napoli per le celebrazioni del VII centenario della morte di San Tommaso
21 settembre/
26 ottobre 1974
A Roma, III Sessione del Sinodo dei Vescovi sull'evangelizzazione del mondo contemporaneo. Paolo VI gli affida il ruolo di relatore della parte dottrinale
1-2 novembre 1974 Visita a San Giovanni Rotondo. Vi era stato la prima volta durante gli anni di studio e aveva incontrato Padre Pio
1 dicembre 1974 A Milano, su invito del cardinale Colombo, per una conferenza all'Ambrosiana
8-9 febbraio 1975  Convocata per iniziativa del Cardinale, a Cracovia si tiene la I Assemblea Nazionale dei medici e dei teologi.
27 febbraio 1975 A Friburgo, per tenere una relazione a un seminario di fenomenologia sul tema "Partecipazione e alienazione"
3-8 marzo 1975  Prima riunione del nuovo Consiglio della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
8 maggio 1975  IV Assemblea generale del Sinodo di Cracovia.
19 settembre 1975 Parte per un viaggio nella Repubblica Democratica Tedesca
1 dicembre 1975  Su invito del Card. Colombo, tiene una conferenza all'Ambrosiana di Milano sul tema: "I diritti della persona umana alla luce del recente Sinodo dei Vescovi".
7-13 marzo 1976 Paolo VI gli affida l'incarico di predicare gli esercizi alla Curia  romana (le meditazioni verranno pubblicate anche in italiano fin dal 1977, con il titolo "Segno di contraddizione")
27 marzo 1976 Convegno all'Università Gregoriana di Roma. Tiene la prolusione sulla fenomenologia dell'azione
23 luglio-5 settembre 1976 Negli Stati Uniti, per il Congresso eucaristico di Filadelfia, a capo di una delegazione di 18 vescovi polacchi. Il programma della visita è intenso e lo porta in moltissime città USA
18 marzo 1977 A Milano, per una conferenza all'Università Cattolica
23 giugno 1977 A Magonza, nella Repubblica Federale Tedesca, per ricevere una "laurea honoris causa"; poi a Colonia per incontrare il cardinale Hoeffner
1-4 luglio 1977 In Francia, incontra a Parigi il cardinale Marty e a Osny la comunità polacca
24 ottobre 1977 Viene eletto al Consiglio del Segretariato generale del Sinodo dei Vescovi
11 agosto 1978 Partecipa alle esequie di Paolo VI
25 agosto 1978 Inizia il Conclave, che il 26 agosto elegge il cardinale di Venezia Albino Luciani, che prende il nome di Giovanni Paolo I
30 agosto 1978 Giovanni Paolo I lo riceve in udienza privata
1 settembre 1978 A Torino per vedere la Sindone
19/25 settembre 1978 Effettua un viaggio nella Repubblica Federale Tedesca col Primate cardinale Stefan Wyszynski e i vescovi Stroba e Rubin
3 ottobre Parte per Roma per partecipare ai funerali di papa Giovanni Paolo I
14 ottobre Inizia il Conclave
16 ottobre 1978
(17.15 circa)
Il Cardinale Karol Wojtyla viene eletto Papa, con 99 voti su 111 all'8° scrutinio

CS (dalla rete)