CHIESA S. MARIA ASSUNTA (CLARO) |
![]() Risale al XV secolo la costruzione, a pianta rettangolare della chiesa monastica di Santa Maria di Claro, aggregata al convento di monache benedettine fondato nel 1490. La chiesa fu poi oggetto di lavori di ampliamento che comportarono lallungamento verso ovest delledificio nel 1684, con laggiunta di un portico in facciata e lapertura di matronei per le monache al piano superiore. Importanti e accurati restauri hanno avuto luogo in questi anni e durante i lavori del 1971-72 sono state rinvenute le fondamenta di unabside semicircolare. Intorno alla costruzione del monastero fiorisce la leggenda. I lavori iniziano infatti a piè del monte, dove sorgeva una cappella, ma la ripetuta scomparsa dei materiali ne segna larresto, provocando perplessità. Lapparizione della Vergine a un pastorello muto, che riacquista la parola, rivela ai claresi che il monastero deve sorgere sul promontorio sopra il paese. Unaltra leggenda si ricollega alla devozione alla Madonna Addolorata, cui è dedicato un altare laterale della chiesa, laltro è dedicato a San Benedetto. Si narra infatti che due monache questuanti in terra grigionese, in località denominata Ajont, salvarono il simulacro dellAddolorata dalla sua sacrilega distruzione, portandolo al convento. La chiesa è dedicata allAssunta, la cui statua, rinnovata attraverso un dono nel 1843, fu benedetta e incoronata il 15 agosto di quellanno. Luogo di pellegrinaggio il santuario sul monte di Claro: San Carlo Borromeo lo raggiunse in occasione di visite pastorali nelle tre Valli Superiori nel 1567 e nel 1570; nel 1608 salì fin lassù il cardinal Federigo. Luogo di pellegrinaggio allora e anche oggi, per ritrovarvi, nel silenzio e nel distacco, listante privilegiato, dove la preghiera diviene soprattutto ascolto e lode, canto di adorazione e di gratitudine. Lo stesso canto delle monache che lassù tessono unesistenza di contemplazione e di impegno, secondo l«ora et labora» che guida, quale programma autentico sulla strada tracciata da San Benedetto, la loro giornata. |