BERNA  E  LUCERNA

 

Berna • Signau • Langnau im Emmental •Willisau Stadt • Sursee • Lucerna 

• Stans • Sarnen • Brienz • Interlaken • Wengen • Grindelwald • LaJungfrau 

• Spiez •Adelboden •  Gstaad • Lenk • Thun

Qui le vertiginose pareti rocciose si rispecchiano nell'azzurro dei laghi, il verde dei prati fa contrasto con i ghiacciai millenari. Se è vero che gli opposti si attraggono, è sicuramente la vicinanza di forme della natura così antitetiche a rendere unica questa terra. Ma non dobbiamo lasciarci ingannare: se il primo aspetto che ci offre l'ambiente naturale assume forme forti e selvagge, man mano che lo penetriamo riusciamo a scoprire quanto l'uomo sia riuscito ad integrarvisi, quasi addomesticandolo, ma senza stravolgerlo. Questo civile connubio tra civiltà e natura è il grande valore aggiunto della Svizzera in generale e del suo nucleo geografico centrale in particolare. Passando dalle montagne alle campagne, e di qui in città, ovunque scopriamo magici equilibri, che permettono all’albergo moderno di convivere senza stridori con la linda pensione familiare, all’industria d’avanguardia di trarre linfa vitale dalla cultura diffusa delle produzioni artigianali, agli antichi palazzi di farsi vetrina per le più estreme forme dell’arte moderna.

IL CLIMA

Il clima dei due cantoni è assai vario ma vi prevale quello della Svizzera del Nord. In linea di massima il clima è maggiormente rigido nelle regioni meridionali più elevate, e mite nella parte settentrionale e soprattutto in prossimità dei laghi. Le precipitazioni aumentano da nord verso sud. Tra i venti, vanno ricordati la tramontana, che porta   tempo chiaro e freddo, il föhn, che si fa sentirespecialmente nella parte est del Mittelland svizzero, e il vento di sud-ovest, foriero di pioggia.

LA MORFOLOGIA

II cantone di Berna è occupato in gran parte da un altopiano che, per la sua posizione centrale é detto Mittelland e comprende, coi vicini territori dell'Emmental e del Seeland, le terre più fittamente popolate. Proseguendo verso oriente, il territorio presenta un sistema di vallate disposte a raggiera intorno a Lucerna, che costituiscono il cuore del cantone omonimo.

IL PROFILO

In questo territorio si concentrano alcune delle più belle vette dell'intero arco alpino. Nella parte più alta del Cantone, cioè nell'Oberland Bernese, si innalzano i maggiori colossi delle Alpi Svizzere, come il Finsteraarhorn, la Jungfrau, lo Schreckhorn, e si distendono i maggiori ghiacciai d’Europa, come quelli dell’Eiger del Monch e del Finsteraarhorn.

 LA POPOLAZIONE

I cantoni di Berna e Lucerna contano insieme 1.300.000 abitanti (su un totale della Svizzera di circa 7 milioni). Con i suoi 135.000 abitanti, Berna è la quarta città della Svizzera, mentre Lucerna, con meno di 60.000 abitanti, occupa il sesto posto nella graduatoria delle città più popolate.

 L’ORGOGLIO DELL’AUTONOMIA

Il ruolo di capitale e la presenza di organismi internazionali rendono meno palpabile a Berna, quell’atmosfera orgogliosa di “Stato nello Stato” che spesso si percepisce viaggiando per la Svizzera. Ma basta allontanarsi di poco ed addentrarsi nelle 6 regioni in cui è diviso il cantone, e poi in quello di Lucerna e nei piccoli cantoni confinanti, per percepire di nuovo quell'orgoglio positivo del proprio territorio e della propria storia che caratterizza anche la più piccola comunità elvetica.

 LE VIE DI COMUNICAZIONE

L’intenso vissuto storico di questa parte del territorio elvetico ha promosso lo sviluppo di un esteso sistema stradale che ha favorito le sue recenti fortune, sia industriali che turistiche. Non meno importante è la fitta rete di linee ferroviarie, sia di grande traffico, sia alpine, a cui si aggiungono funicolari e cremagliere che raggiungono le più sperdute località montane e il cuore dei grandi ghiacciai.

LA STORIA

La storia del cantone di Lucerna procede di pari passo con quella del Paese. Fu, infatti, il primo a unirsi, nel 1332, ai tre cantoni di Uri, Schwyz e Unterwalden che quarant'anni prima avevano formato il nucleo della Confederazione. Diversa e, per molti versi, antitetica, la stona del cantone di Berna, condizionata storia dall'esuberanza della sua capitale, per secoli contrapposta alle altre città "forti" circostanti. Tra guerre, trattati, alleanze, vittorie e sconfitte, Berna consolidò un territorio ricco e ben organizzato che sicuramente ha giocato un ruolo notevole nella sua designazione a capitale federale.

 L'ARCHITETTURA RURALE

Qui, più che altrove in Svizzera, l'organizzazione rurale ha conservato molto bene le sue caratteristiche tradizionali. Le fattorie sono in genere costituite da un edificio di grandi dimensioni che congloba gli ambienti adibiti ad abitazione e quelli accessori, fra i quali ha sempre posizione preminente il fienile, spesso posto su palafitte. Insuperabili per eleganza sono le case rurali del Bernese, interamente costruite in legno, con le pareti esterne decorate da sculture lignee.

 LA FAUNA

L'alta qualità e il successo commerciale dei formaggi della regione chiamata Emmental hanno posto le mucche da latte al centro di tutti gli interessi zootecnici di questa regione. Per loro è stata riconvertita gran parte dell'agricoltura, dando spazio alle colture foraggere che hanno largamente soppiantato quelle tradizionali di cereali e patate, ed è stata avviata da decenni un'intensa ricerca genetica che ha permesso di ottenere bovini altamente selezionati. 

L'ECONOMIA

II turismo è divenuto uno dei comparti più importanti dell'economia di questo territorio, ma le radici profonde della sua diffusa prosperità affondano tuttora nell'economia agricola e forestale e negli allevamenti. Rilevante anche il ruolo dell'industria meccanica (orologeria e meccanica di precisione), metallurgica,

tessile, chimica e alimentare, concentrate prevalentemente nelle aree di Berna e Lucerna. Infine, non va trascurato il grande ruolo sociale e culturale dell'artigianato tradizionale, ancora oggi fiorente e vitale.

 

NOTIZIE UTILI :   da prendere nota

Ufficio Svizzero del Turismo in Italia "Svizzera Turismo"

Centro di informazione al pubblico  tel.0276013118  http:/www. svizzeravacanze.ch

stmilano@svizzeravacanze.ch

Ambasciata di Svizzera in Italia

via Barnaba Oriani 61 00197 Roma, tel. 06 809571 fax 06 8080871.

Ufficio del Turismo del Mittelland Svizzero

e/o Bern Tourismus Postfach  3001 Bern tel. 031 3281228  fax 031 3111222.

Ufficio del Turismo della Svizzera Centrale

Zentralschweiz Tourismus Postfach 6002 Luzern tel. 041 3184141 fax 041 4184081.

Ambasciata d'Italia in Svizzera

Elfenstrasse 14 3006 Berna tel.031 3524151 fax 031 3511026.

Consolato d'Italia a Berna

Belpstrasse 11 3007 Berna tel. 031 3811911 fax 031 3824932.

QUANDO ANDARE

Inverno ed estate sono le stagioni ideali per concedersi una vacanza in questo territorio, peraltro così ben organizzato dal punto di vista turistico da offrire attrazioni e animazioni in ogni periodo dell'anno. Le particolari condizioni climatiche consigliano, comunque, di partire attrezzati per fronteggiare repentine variazioni di clima, soprattutto nelle stagioni intermedie.

FORMALITÀ

I cittadini italiani possono entrare in Svizzera esibendo la carta di identità o il passaporto. Per soggiorni che eccedono i 30 giorni è richiesto un visto consolare.

VALUTA

L'unità monetaria locale è il Franco svizzero (Frs), diviso in centesimi. Si trovano in circolazione monete da 5, 10, 20 e 50 centesimi, da 1, 2 e 5 Franchi e banconote da 10, 20,50,100,500 e 1000 franchi. I Frs vale circa 0,60 Euro (1200 Lire).

TELEFONARE

• Per chiamare dall'Italia in Svizzera, comporre 0041, quindi il prefisso locale svizzero senza lo 0 iniziale e infine il numero telefonico desiderato.

• Per chiamare dalla Svizzera in Italia, comporre 0039, quindi il prefisso locale italiano compreso lo 0 iniziale e infine il numero telefonico desiderato.

COSA ACQUISTARE

Nonostante la rapida internazionalizzazione di questo territorio, il tenace tradizionalismo bernese ha fatto sì che le piccole manifatture locali si siano felicemente conservate, perpetuando fino ai giorni nostri raffinate produzioni artigianali, quali le tele fatte a mano dell'Emmental, i giocattoli e gli accessori per cucina in legno dell'Oberland, i merletti a fusello di Lauterbrunnenn. Inevitabile una sostanziosa provvista di formaggi della zona dell'Emmental, e di vini che, benché poco conosciuti al di fuori dei confini nazionali, fondano la loro elevata qualità in una tradizione millenaria.

TIPOLOGIE ALBERGHIERE

La proverbiale tradizione dell'hótellerie svizzera, fa si che qualunque sia il livello della sistemazione prescelta si può contare su un servizio di prim'ordine, adeguato alla categoria dell'esercizio. Gli alberghi sono classificati in 5 categorie, evidenziate con un corrispondente numero di stelle, che vanno dalla categoria Lusso (5 stelle) alla quarta. La Società Svizzera degli Albergatori (SSA), assegna una "U" (unico) agli esercizi che, per le loro caratteristiche particolari (storiche, ambientali, architettoniche ecc.) non possono rientrare nella classificazione ordinaria. 

 

INFORMAZIONI: 

§       ADELBODEN: Tourist Center tel. 033 6738080 fax 033 6738092.

§       BERNA : Bern Tourismus (nella stazione ferroviaria) tel. 031 3281212 fax 031 3121233.

§       BRIENZ: Tourismusverein Brienz-Axalp  tel. 033 9528080 fax 033 9528088.

§       GRINDELWALD: Tourist Center Grindelwald Sportzentrum tel. 0338541212 fax 033 8541210.

§       GSTAAD: Gstaad Saanenland Tourismus Promenade tel. 033 7488181 fax 033 7488183.

§       INTERLAKEN Interlaken Tourismus  Hoheweg 37  tel. 033 8222121 fax 033 8225221.

§       LANGNAU  IM  EMMENTAL  Informazioni Turistiche Verkehrsbüro Dorfmühle tel. 034 4099595

§        fax 034 4099598.

§       LENK: Tourist Center Rawylstrasse tel. 033 7333131 fax 033 7332027.

§       LUCERNA  Tourist Information Frankenstrasse 1  tel. 041 4107171 fax 041 4107334

§       SPIEZ: Spiez Tourismus Bahnhofplatz  tel. 033 6542020 fax 033 6542192.

§       THUN: Thun Tourismus-Organisation  Seestrasse 2/Bahnhof tel. 033 2222340 fax 033 2228323.

§       WENGEN: Informazioni Turistiche Verkehrsbüro  tel. 033 8551414 fax 033 8553060.

 

EVENTI:

§       CANTONI DI BERNA E LUCERNA:

      Fine settembre-fine ottobre. Festa della Vendemmia: praticamente in ogni località dove si produca vino  è un susseguirsi continuo di sagre che sono sempre vivaci e suggestive, oltre che ottimamente organizzate.

§       BERNA:

      Fine novembre. Ziebelmàrit: il tradizionale mercato delle cipolle, un antico appuntamento autunnale  in cui la festa popolare ha preso il sopravvento, prolungandosi per tre giorni fitti di animazioni, spettacoli,  esibizioni folcloristiche, competizioni e una grande e imperdibile kermesse gastronomica.

§       GSTAAD:

Metà luglio-inizio settembre. 

Èté Musical Gstaad-Saanenland:  viene allestito un ricco e prestigioso Cartellone di concerti di musica classica con performance di solisti e gruppi di rilievo internazionale.

  §    INTERLAKEN:

  Metà giugno-inizio settembre.  

Ciclo di rappresentazioni all'aperto  (in lingua  tedesca)  del Wilhelm Teli di Friedrich Schiller, in un allestimento spettacolare e   particolarmente  suggestivo.

§       LUCERNA:

Agosto-settembre. 

Settimane Internazionali di Musica Classica:concerti e manifestazioni in diversi spazi della città.

Inizio novembre.  

Brocante de Lucerne: presso la Luga-Halle, nel corso di tre giorni si svolge una mostra e  borsa dell'antiquariato tra le più ricche e varie fra tutte quelle che si svolgono in Svizzera.

§       SURSEE:

Metà novembre.

Gansabhauet: antica festa popolare fra le mura medioevali di questa cittadina un tempo fiorente centro dell’arte orafa.

§       THUN:

Primo weekend di agosto. 

Festoso e romantico appuntamento popolare per la festa della città e del lago.