PRAGA  E  BOEMIA

Praga e i Castelli •  Stará Boleslav • Mĕlník • Terezín • Litomĕřice • Ústínad Labem • Teplice • Kadaň • Karlovy Vary • Cheb • Mariánské Láznĕ • Plzeň • Domažlice • Klatovy • Sušice • Vyšší Brod • Český Krumlov • Ćeské Budějovice • Třebon • Jindřichův Hradec •  Tábor • Kutná Hora.

 Le cittŕ e i borghi  della Boemia hanno conservato quasi intatto dalla seconda guerra mondiale   un ricco patrimonio d'arte che si esprime nei centri storici,  nelle ville e nei castelli  sparsi sul verde territorio della regione dove i boschi   si alternano ai campi d’orzo e di luppolo dai quali nasce la birra per la quale č universalmente nota. Uno solo il pericolo che chi percorre l’itinerario indicato deve evitare: che la ricchezza e la varietŕ architettonica e monumentale di Praga oscurino ai suoi occhi le altre mete. E veramente č difficile non rimanere abbagliati dalla capitale boema.

Protagonista di opere divenute altrettanti classici della letteratura – e qui č impossibile non ricordare Angelo Ripellino che con la sua “Praga magica” rimane di essa il cantore piů grande -  la cittŕ cattura con la sua atmosfera. Chi cammina per le vie della Cittŕ Vecchia o di Malá Strana non ha bisogno di guide che lo aiutino a capire la fortunata congiura di circostanze storiche e genialitŕ artistica grazie alla quale i monumenti che ammira sono oggi  dinanzi ai suoi occhi. 

IL CLIMA
Continentale temperato, il clima presenta notevoli diversitŕ; le piogge, scarse nel rigido inverno, sono abbondanti in primavera e in estate; incursioni fredde da Nord (i cosě detti "uomini di Ghiaccio" della leggenda boema) fanno nevicare anche in primavera; le estati sono calde; le brume iniziano giŕ intorno alla fine di settembre; la neve fa la sua comparsa verso dicembre e accompagna la celebrazione del Natale. 

IL PAESAGGIO

Protetta da un quadrilatero di catene montuose, la regione coincide con il bacino dell’Elba, alimentato dalla Moldava e dall’ Ohře. Il paesaggio interno si presenta caratteristicamente ondulato. I boschi costituiscono un terzo del territorio; le campagne, coltivate a cereali, barbabietole e patate, ma anche a luppolo e lino, sono popolate da una ricca fauna; fagiani, lepri e cervi sono visibili anche da chi percorre in auto le strade della regione. 

I NUMERI DELL’ECONOMIA

La Boemia ha una superficie di 52.769 kmq e 6.400.000 abitanti.  Sono distribuite su tutto il territorio minoranze zigane, polacche e tedesche.  Le risorse minerarie alimentano l'industria meccanica - notissima č la Škoda – e metalmeccanica.  Molto attivi sono il settore turistico, tessile (di antica tradizione), del cuoio, alimentare (birra), e quello dei vetro (la Boemia ha fama antica pari a quella di Murano). 

IL CARATTERE

Introversi e taciturni in pubblico - nelle affollate e fumose birrerie, l'animazione viene dalle comitive degli stranieri - i cechi sono invece cordiali in privato. Una sottile vena di ironia pervade ogni loro considerazione sulla vita sociale e politica. Rappresenta degnamente lo spirito ceco Švejk, il celebre personaggio creato da Jjaroslav Hašek. 

LA LINGUA  RISORTA

La lingua ufficiale č il ceco, che appartiene al ramo occidentale delle lingue slave.  Sotto gli Asburgo l'uso del tedesco ridusse il ceco a una sorta di dialetto.  Nell'ottocento la ricerca filologica e le rivendicazioni linguistiche accompagnarono la rinascita politica. Per questa sua storia travagliata, il ceco ha conservato una struttura grammaticale arcaica e quindi piů complessa delle altre lingue slave. 

LA  RELIGIONE

La religione piů diffusa č la cattolica, con varie minoranze appartenenti a chiese riformate, tra le quali quella dei Fratelli Boemi: di ispirazione hussita  e con una forte connotazione in senso nazionalista, annovera in Jan Amos Komenský il pedagogista Comenio, il suo fedele piů celebre.

 LA STORIA 

La regione prende il nome dalla tribů celtica dei Boii (VI secolo a.C.). Gli slavi occidentali qui insediatisi vengono cristianizzati dall’apostolo bizantino Metodio (X secolo). Nel IX secolo la dinastia dei Přemyslidi fonda il regno di Boemia. Impulso decisivo allo sviluppo č dato dalla dinastia dei Lussemburgo, soprattutto con Carlo IV, re di Boemia e imperatore del Sacro Romano Impero. La guerra dei trent’anni, iniziata con la defenestrazione di Praga del 1618, segna la fine dello Stato. Dalla dissoluzione dell’impero austroungarico ha origine nel 1918 la Repubblica Cecoslovacca. Nel 1993, con la secessione della Slovacchia, nasce la Repubblica Ceca.

L’ARTE BOEMA

All' XI e XII secolo risale l'affermazione del romanico, vicino a modelli tedeschi e lombardi.  L'arte gotica si afferma nel Trecento con Carlo IV, grazie all'opera di architetti come Mathieu d'Arras e Peter Parler e dei pittori Maestro di Vyšší  Brod e Magister  Theodoricus.  Sotto il regno di Rodolfo II l'opera di maestri comacini e ticinesi importa i canoni del Rinascimento, mentre  un viaggio di cinquanta nobili a Genova nel 1541 determina il fiorire di ville e castelli in provincia.  La fusione di manierismo italiano e arte nordica favorisce la nascita di uno stile tipicamente boemo. Il barocco č introdotto da italiani, da bavaresi e dal ceco Santini.  Il Liberty o Jugendstil conosce in Boemia, col nome di Secese, una stagione felice, e forse non tutti sanno che Alphonse Mucha, l'illustratore art nouveau celebre a Parigi e in tutta Europa, era nativo di queste regioni.

 

NOTIZIE UTILI   da prendere nota

Centro del Turismo Ceco in Italia

• via Caio Mario, 14/A  00192 Roma   tel. 06 3211557.

• via Cadamosto 8 20129 Milano tel. 02 2047680.

Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia

via dei Gracchi, 322   00192 Roma tel. 06 3609571.

Consolato della Repubblica Ceca in Italia

via G.B. Morgagni, 20 20100 Milano tel. 02 29403051.

Ambasciata e Consolato d'Italia a Praga

Nerudova 20 tel. 02 24510089.

QUANDO ANDARE

II periodo migliore per visitare la Boemia č la tarda primavera (maggio) o l'autunno (da settembre a ottobre). Anche le celebrazioni della Pasqua e del Natale, festivitŕ molto sentite nel Paese e occasione del rinnovarsi di poetiche tradizioni secolari, rendono indimenticabile il viaggio. A Pasqua perň Praga tende a essere molto affollata di visitatori stranieri, in special modo italiani e tedeschi, mentre a Natale la neve, che imbianca cupole e tetti, pur accrescendo la magia di Praga, rende purtroppo anche decisamente difficoltoso percorrere in auto il resto del Paese. In estate la capitale boema č presa letteralmente d'assalto dai turisti.

FORMALITŔ

Per l'ingresso nella Repubblica Ceca č ancora necessario il passaporto in corso di validitŕ, anche per i minori a partire dai 15 anni.

VALUTA

L'unitŕ monetaria č la Corona ceca (Kč, "koruna česká"). Dal 1995 la Corona ceca č pienamente convertibile come ormai tutte le divise europee. 1 Kč vale circa 55 lire. Si trovano in circolazione monete da 1,2, 5, 10, 20 e 50 Kč e banconote da 20, 50,100,200,500,1000,2000 e 5000 Kč.

TELEFONARE

·       Per chiamare dall'Italia in Boemia, bisogna comporre lo 00420 seguito dal prefisso locale ceco senza lo 0 e quindi il numero telefonico desiderato. Per le telefonate all'interno della Boemia tra distretti telefonici diversi č necessario comporre lo 0 del prefisso.

·        Per chiamare dalla Boemia in Italia, č necessario comporre 0039 seguito dal prefisso locale italiano compreso lo 0 iniziale e quindi il numero telefonico dell'abbonato desiderato.

COSA ACQUISTARE

La scelta č molto ampia: dall'artigianato tradizionale (ceramica, oggetti per la casa in legno intagliato, uova di gallina o di oca dipinte in periodo pasquale...) al classico cristallo di Boemia, in vendita anche nei maggiori supermercati. Nelle vetrine delle gioiellerie spiccano i gioielli con i famosi granati boemi. I collezionisti di stampe e libri antichi trovano ancora qualche buon affare, soprattutto nelle botteghe nei pressi della Karlova a Praga. Nei negozi di antiquariato di tutta la Boemia si scovano oggetti curiosi, anche se non particolarmente pregevoli. Il mercato delle pulci praghese piů rinomato č quello, di Pražská tržnice a Holešovice (sabato e domenica dalle 8 alle 12.30) e nella capitale vale la pena di visitare anche il mercato dei fiori che si svolge tutti i giorni in via Haveiská nello Staré Město. 

TIPOLOGIE ALBERGHIERE

Gli alberghi, come quasi ovunque nel resto d'Europa, sono classificati in base a un numero crescente di stelle (da una a cinque). Nella capitale e nelle localitŕ termali la qualitŕ delle strutture ricettive č ottima. Nei centri minori, invece, é bene evitare le categorie piů economiche, a meno che non si sia ben preparati ad affrontare qualche disagio. Sia a Praga, una delle mete principali del turismo internazionale, sia nel resto della Boemia, č sempre vivamente consigliabile prenotare prima della partenza. 

 INFORMAZIONI:

§       Pragotur: Za Pořičskou bránou 7 tel. 02 24816120 fax 02 24816172.

§       Pražská informační služba (PIS):  Municipio della Cittŕ Vecchia Staromĕstské       námĕstí tel. 02 24482562    fax 02 24482380

§       MĚLNIK :Ufficio informazioni - námĕstí Miru 30 tel./fax 0206 627503.

§        KARLOVY VARY:Ufficio informazioni - Tržistĕ Vřídelní kolonáda tel. 017 3229312 fax 017 3224667.

§         MARIÁNSHÉ LAZNĔ: Ufficio informazioni -  Sady Dr. Milady Horákové tel.  0165  655555.

§       PLZEŇ: Ufficio informazioni – námĕstí Republiky, 41  tel. 019 7236535   fax 019             7224473.

§         ČESKÝ   KRUMLOV: :  Ufficio informazioni  - námĕstí Svornosti 1 tel. 0337                        711183 fax 0337  711183.

§        KUTNÁ HORA: Ufficio informazioni - Palackého námĕstí 377 tel. 0327 512378             fax 0327 512873.

 

EVENTI:

§       PRAGA:

      Marzo  o Aprile. Concerti pasquali di organo nelle principali chiese praghesi.

      Maggio e giugno. "Primavera di Praga": festival internazionale di musica: numerosi concerti nelle principali sale e nelle chiese della cittŕ.

      Giugno. Festival internazionale di teatro delle marionette. La Quadriennale di Praga

      Luglio-settembre. Concerti mozartiani nel giardino di Villa Bertramka

      Settembre. "Autunno di Praga": festival internazionale di musica che si svolge presso il Rudolfinum. Festival Bedřich Smetana, dedicato al grande compositore ceco autore de La mia patria.

      Ottobre. Musica Sacra Praga: festival internazionale di musica sacra. Festival internazionale di musica jazz: si suona al jazz club Reduta.

      Novembre. Festival internazionale di teatro. Festival internazionale di musiche dell'Avvento e di Natale nelle principali chiese di Praga.

      Dicembre e gennaio. Festival internazionale di musica classica.

§     ČESKÝ   KRUMLOV:

      Solstizio di primavera. Festival della "Rosa dai Cinque Petali" con sfilate in costumi               medievali.

§     DOMAŽLICE:

      Metŕ di agosto. Festival del folklore della regione del Chodsko.

§     KARLOVY VARY:

      Luglio. Festival internazionale del cinema.

§     MARIÁNSHÉ LAZNĔ:

      Giugno. Festival internazionale del mimo.

§     TEPLICE:

      Settembre-ottobre. Festival di musica di Beethoven.