La
Madre amabile, più nota sotto il nome di Nostra Signora Fondatrice, si venera
dal 1330 nel monastero benedettino di Ettal, a pochi chilometri a sud del
villaggio bavarese di Oberrammergau, famoso per la “Passione” che vi si celebra
ogni 10 anni. La statua, un autentico capolavoro in marmo di Carrara, misura
poco più di 32 cm di altezza, domina in una nicchia dell'altare maggiore, è
seduta e regge sul ginocchio sinistro il Bambino Gesù che la guarda e le tende
affettuosamente il braccio.
Durante la guerra dei Trent'Anni, prima delle invasioni
svedesi, essa fu trasportata e nascosta a Mittenwaid, poi a Innsbrüch, mentre,
nella guerra di successione di Spagna (1704-1705), trovò rifugio a Monaco. L'epoca
d'oro dei pellegrinaggi avvenne nel XVIII secolo. Infatti, secondo antichi
documenti, 70 mila fedeli si recavano ogni anno al santuario e, secondo le
relazioni scritte da due monaci, ben 1930 miracoli vi si sarebbero
verificati dal 1600 al 1671. La "Mater amabilis" non attrae
tanto i pellegrini per la bellezza della sua immagine quanto per la dolcezza
della sua accoglienza e la potenza della sua intercessione.