SANTA MARIA DE LA RÁBIDA (N.S. DEI MIRACOLI) - Palos

Santa Maria de la Rábida č l'antica Nostra Signora dei Miracoli, patrona di Palos, cui era dedicato il convento dei Frati Francescani e presso la quale si recava a pregare Cristoforo Colombo. 

La Rábida, un piccolo eremo nascosto tra i pini, aveva attratto Colombo, che vi era giunto dal Portogallo nel 1485, per il santuario mariano e per la comprensione al suo audace progetto da parte di due frati, Antonio Marchena e Juan Pérez. 

Fu proprio quest'ultimo che amministrň il sacramento della penitenza a Colombo prima della partenza, il 2 agosto 1492, e a lui e a tutti i membri degli equipaggi delle tre caravelle, in nome di Maria, dette la sua benedizione e il suo augurio: "Sia Nostra Signora di Rábida, la venerata Vergine Maria, per voi davvero, diletti figli, una efficace Stella Maris, e vi dia cosě protezione e assistenza nel corso della vostra navigazione". 

E Colombo, alle 5 del mattino del 3 agosto 1492, dette ai suoi marinai l'ordine di salpare le ancore nel nome di Gesů, mentre i frati de la Rábida, che avevano passato la notte in preghiera ai piedi di Nostra Signora dei Miracoli, guardavano dalle finestre la partenza verso il Nuovo Mondo. 

Giovanni Paolo II nella sua visita al santuario, il 14 giugno 1993, dopo l'incoronazione della statua sul piazzale antistante, dinanzi ad una grande moltitudine di persone, volle ricordare la "singolare avventura", coronata di successo sotto la guida di Maria: "Dio ti salvi. Madre e Nostra Signora dei Miracoli, Santa Maria de la Rábida. 

Pellegrino per le terre andaluse, dove si sente dappertutto la tua presenza e si sente il tuo nome, sono venuto nei Luoghi di Colombo, che, in modo privilegiato, evocano i ricordi, sempre vivi, del V Centenario dell'Evangelizzazione dell'America. 

Dinanzi alla tua immagine ha pregato Cristoforo Colombo e da tč ha ricevuto forza e protezione... I tuoi figli di Palos portavano impressa nei loro occhi e nel loro cuore la tua immagine di bontŕ e dolcezza quando salparono... Il tuo nome  Santa Maria, era quello della nave capitana. E con quel nome sulle loro labbra e nei loro cuori i missionari portarono la Buona Novella ai Nuovi Paesi". 

La statua č di alabastro, alta 54 cm, scolpita in stile gotico verso la metŕ del XIV secolo. La Vergine, dallo sguardo dolcissimo, regge nella mano destra una melagrana e sul braccio sinistro il Bambino, che, a sua volta, tiene sulla mano sinistra il globo terrestre e benedice con la destra. 

L'immagine č circondata da una raggiera ovale di luci alternate dagli stemmi in smalto dei 25 Paesi di lingua e cultura spagnola.

Il santuario-monastero, restaurato nella prima metŕ del nostro secolo, č conosciuto come la culla della Scoperta dell'America, per cui accoglie annualmente numerosi pellegrini-turisti. 

Come simbolo dell'ispanitŕ, il 12 ottobre di ogni anno, si danno convegno attorno alla miracolosa immagine tutti i rappresentanti delle repubbliche americane e della madrepatria.