KENT  E  EAST SUSSEX

 

Canterbury • Margate • Broadstairs • Sandwich • Deal • Dover • Folkestone • Ashford • Rye • Hastings • Eastbourne • Brighton • Tunbridge Wells • Tonbridge • Sevenoaks • Maidstone • Rochester

Si sente spesso dire che Inghilterra del Sud sia il regno dello snobismo: se è vero che gli stereotipi sono da rigettare con indignazione, non si può negare che molte volte nascono da realtà innegabili. Talvolta dietro i pregiudizi si nasconde l'invidia (o acuto senso di ingiustizia?) per qualcosa che altri hanno e che si vorrebbe per sé. Il caso del Kent e dell'East Sussex, le contee attraverso cui si snoda l'itinerario, conferma questa ipotesi. Rimasti indenni dalla rivoluzione industriale che altrove ha sfigurato il paesaggio e creato aspri conflitti sociali, i villaggi hanno conservato l'atmosfera dell'Inghilterra rurale, congeniale al permanere di antichi riti cari all'aristocrazia. È in queste contrade che, fatalmente, nobili di antico lignaggio come Vita Sackville-West e grandi borghesi nobilitati da generazioni di alti ingegni, come i mèmbri del gruppo di Bloomsbury, Virginia Woolf e la sorella Vanessa Beli in testa, ebbero casa, lontano dalla volgarità della folla. Ed è solo qui che si può consumare, indisturbato, un rito di sfrontato snobismo come quello che accompagna il festival di Glyndebourne.

il clima

Nel Kent e nell'East Sussex fu più freddo di quanto la latitudine, la fiorente agricoltura e gli splendidi giardini facciano pensare; questo perché l'effetto mitigatore della corrente del Golfo qui si fa sentire meno che sulle coste sud-occidentali della Gran Bretagna. I dati che vengono diffusi dalla stazione meteorologica di Dover parlano in modo chiaro: la temperatura annua è di circa 10,4 °C, con una media di 4,1 °C a gennaio e di 16,7 °C a luglio, valori sostanzialmente uguali a quelli che si registrano a Londra. Rispetto alla costa atlantica, le precipitazioni, soprattutto autunnali e invernali, sono molto meno frequenti e il clima, in generale, è più asciutto. 

IL PAESAGGIO

La caratteristica più nota del paesaggio del Kent e dell'East Sussex sono sicuramente le ardite falesie costiere di calcare biancastro, che formano scogliere alte anche oltre un centinaio di metri a picco sul mare, come le celebri bianche scogliere di Dover. Tra Folkestone e Hastings si estende una regione acquitrinosa, chiamata Romney Marsh a est e Walland Marsh a ovest. La regione attraversata dall'itinerario coincide con le ampie vallate di erosione Vale of Kent e Vale of Sussex, che separano i modesti rilievi della regione (North Downs e South Downs). 

LE ATTIVITA'

II Kent e l'East Sussex, poveri di  risorse minerarie, sono stati investiti solo in parte dalla rivoluzione industriale; la vicinanza con il continente europeo ha condizionato la vita economica delle cittadine delle due contee, legate da sempre al commercio. Il clima meno rigido e le grandi proprietà  terriere hanno favorito lo sviluppo dell'agricoltura (cereali e luppolo). Per la ricchezza del suo patrimonio monumentale, nella regione si è molto sviluppato il turismo, oggi il settore economico principale, favorito anche da una tradizione consolidata: a metà del XIX secolo le località costiere della Manica erano già stazioni balneari molto affermate. 

L'ARTE DEL GIARDINO

Nel XVI secolo, con il diffondersi della nuova estetica rinascimentale, i castelli inglesi, da strutture difensive, cominciarono a trasformarsi in residenze di una nobiltà sempre più raffinata. L'opera dell'architetto si prolungò così all'esterno dell'abitazione, creando giardini all'italiana, secondo precise regole prospettiche e geometriche. La reazione romantica al modello formale italiano diede vita a una creatura originale, il "giardino inglese", a opera di pionieri di genio come Lancelot ("Capability") Brown: una copia "migliorata" della natura. Con Nash e il richiamo all'antichità del Regency questi paesaggi ideali si riempirono di tempietti e statue. 

I NORMANNI

Nel 1066 la conquista dell'Inghilterra da parte di Guglielmo duca di Normandia, vincitore nella battaglia di Hastings, segnò, paradossalmente il declino della dinastia normanna in patria.

Il potente ducato di Normandia, che si era contemporaneamente impossessato dell'Italia meridionale, era ormai diventato un vassallo troppo scomodo per i re di Francia. Mentre in Inghilterra la dinastia dei Plantageneti, sottomettendo il Galles e conquistando l'Irlanda, creava le basi dello stato unitario, Filippo Augusto di Francia il 24 giugno 1204 pose l'assedio a Rouen, la capitale del ducato, conquistando la Normandia. Le pretese revanchiste della corona inglese sulla Francia insanguinarono per secoli il continente. 

NASH E IL REGENCY

II Regency - lo stile sviluppatosi durante la reggenza del futuro Giorgio IV (1811-20)-segna la transizione tra neoclassicismo e impero. Caratterizzato da un accentuato eclettismo, diede, con il Greek Revival, un grande valore all’antichità classica, recependo anche elementi stilistici del linguaggio architettonico orientale. L'esempio che meglio illustra il  Regency nella regione dell'itinerario è il  Royal Pavilion di  Brighton, opera di John Nash (1752-1835), architetto e urbanista geniale anche nella creazione di giardini. L'urbanistica del Regency è caratterizzata dalle crescents (piazze a semicerchio) e terraces (vie di case a schiera), spesso movimentate da bovindi e da portici di ingresso in puro Greek Revival. 

THOMAS BECKET

Di famiglia normanna era anche Thomas à Becket, che, nato a Londra nel 1118, compì studi di filosofia e diritto a Parigi e a Bologna. La sua fama di brillante giurista giunse al re Enrico II, che nel 1155 lo nominò suo cancelliere.  Ordinato sacerdote, nel 1162 divenne arcivescovo di Canterbury. Se prima aveva servito fedelmente la corona, una volta arcivescovo si oppose allo strapotere del re e alla limitazione della libertà della Chiesa. Fu così costretto a riparare in Francia sotto la protezione del papa. Con il pretesto di una riappacificazione, il re lo chiamò a Canterbury: due sicari lo assassinarono nel transetto della cattedrale il 29 dicembre 1170. Fu subito oggetto di grande devozione popolare, tanto che la Chiesa lo  canonizzò  poco dopo, nel 1173. 

IL NATIONAL TRUST

Avendo sperimentato per primi i problemi ambientali posti dall'industrializzazione, gli inglesi presero subito coscienza della necessità di salvaguardare il patrimonio naturale, artistico e culturale. Nacque così nel 1895 il National Trust, la "charity' che, grazie all'opera di volontari, lasciti e donazioni di benefattori, ha rilevato molte delle grandi residenze, destinate al degrado per gli eccessivi costi di mantenimento. Il National Trust si è fatto carico di aree paesaggisticamente importanti, come le coste. Sotto la sua tutela sono anche le case di personalità dell'arte e della letteratura, come Monk's House, dove visse Virginia Woolf. 

 

 NOTIZIE UTILI :   da prendere nota

·       British Tourist Authority (Ente Nazionale Britannico per il Turismo) in Italia

• via Nazionale 230 00184 Roma tel. 06 4620221 fax 06 4742054.

• corso Magenta 32 20123 Milano tel. 02 72010078 fax 02 72010086.

·       British Travel Centre a Londra 1 Regent St London SW1Y 4PQ (aperto dalle 9 alle 18.30).

·       Southeast England Tourist Board The Old Brewhouse Warwick Park Tunbridge Wells Kent TN2 5TU tel. 01892 540766 fax 01892 511008.

·       Consolato d'Italia a Londra 38 Eaton Place London SW1 tel. 0171  2359371. 

QUANDO ANDARE

II periodo migliore per visitare il Kent e l'East Sussex è tra la fine della primavera e l'estate. I mesi ideali sono da maggio a luglio, quando sono in piena fioritura i numerosi parchi e giardini della regione. In agosto Canterbury e i centri della costa, da Broadstairs a Brighton, anche se molti villeggianti locali sono tornati a casa, vengono presi d'assalto dagli studenti stranieri delle scuole di lingua. In inverno castelli e residenze nobiliari sono in gran parte chiusi per limitare le spese di gestione. 

FORMALITÀ

Per entrare in Gran Bretagna è sufficiente esibire alla frontiera una carta d'identità valida.

VALUTA

L'unità monetaria inglese è la Sterlina ("Pound Sterling ", simbolo: £), divisa in 100 centesimi o "pence" (p; al singolare: "penny"). Il Regno Unito non è entrato nell'area dell'Euro e manterrà quindi la valuta nazionale anche oltre il Duemila. 1 £ vale circa 3100 Lire (0,66 Euro). Si trovano in circolazione monete da 1, 2, 5, 10, 20, 50 pence, da 1 e (raramente) 2 Sterline e banconote da 5, 10, 20, 50 Sterline. 

FUSO ORARIO

II Regno Unito è un'ora indietro rispetto all'Italia: la differenza rimane invariata durante l'ora legale, in vigore in entrambi i Paesi. 

TELEFONARE

• Per chiamare dall'Italia nel Regno Unito, comporre lo 0044 seguito dal prefisso locale inglese senza lo O e quindi il numero telefonico desiderato.

• Per chiamare dal Regno Unito in Italia, comporre 0039 seguito dal prefisso locale italiano compreso lo O iniziale e quindi il numero telefonico dell'abbonato desiderato. 

COSA ACQUISTARE

II costo della vita in questa regione, tra le più turistiche dell'Inghilterra, è molto alto. Per acquisti più economici e di buona qualità è meglio andare nei supermercati, come quelli della catena Marks & Spencer, dove si trovano tutti i tipi di tè e di pot pourri. Famosi sono i negozi di antiquariato del Kent, dove è possibile trovare piccoli oggetti in argento dall'inconfondibile gusto inglese. Nei negozi annessi alle proprietà del National Trust è possibile comprare souvenir di qualità, contribuendo in questo modo alle attività della charity. 

TIPOLOGIE ALBERGHIERE

Nel Regno Unito non esiste una classificazione ufficiale degli alberghi. Organizzazioni private come l'AA (Automobile Association) o la RAC (Royal Automobile Club) pubblicano guide affidabili con alberghi da loro ispezionati e classificati secondo un numero crescente di stelle (AA) o di corone (RAC). L'ufficio turistico regionale distribuisce elenchi delle strutture ricettive classificandole secondo un sistema paragonabile a quello delle stelle in uso in Italia. Nei villaggi e nelle cittadine minori del Kent e dell'East Sussex sono molto diffusi i Bed and Breakfast (B&B), cioè le case private, tutte accoglienti e alcune decisamente eleganti, dove una o più stanze sono riservate a ospiti paganti.

 

INFORMAZIONI:

·       ashford Tourist Information Centre  18 The Churchyard tel. 01233 629165, fax 01233 639166.

·       BRIGHTON Tourist Information Centre  10 Bartholomew  Sq, tel.  01273 323755.

·       CANTRTBURY Tourist Information Centre   34 St Margaret’s St,  tel. 01227 766567.

·       DOVER  Tourist Information Centre  Townwall St,  tel. 01304 205108.

·       FOLKESTONE Tourist Information Centre  Harbour St,  tel. 01303 258594.

·       HASTING Tourist Information Centre  4 Robertson Terrace, tel. 01424 718888.

·       LEWES  Tourist Information Centre  32 High St, tel. 01273 483448.

·       TUNBRIDGE WELLS  Tourist Information Centre  Old Fish Market The Pantiles, tel. 01892 515675.

·       ROCHESTER  Tourist Information Centre  Eastgate Cottage High St, tel. 01634 843666.

 

EVENTI:

·       BRIGHTON

Maggio. Brighton International Festival: gli spettacoli di teatro, danza e musica si susseguono per tutto il mese in diverse sedi. Accompagnano il festival mostre d'arte di artisti inglesi e stranieri.

·       BROADSTAIRS

Giugno. Dickens Festival: conferenze, mostre e spettacoli per celebrare il grande romanziere e ringraziarlo di aver definito la cittadina "uno dei posticini più liberi e spontanei del mondo".

·       CANTERBURY

Metà ottobre. Canterbury Festival: importante appuntamento per tutto il Paese; per due settimane si susseguono spettacoli, concerti di musica classica e leggera e mostre di artisti inglesi e stranieri. Particolarmente suggestivi, tra le oltre 200 manifestazioni del festival, i concerti che si tengono nella cattedrale.

·       GLYNDEBOURNE

Maggio-luglio. Glyndebourne Opera Festival: difficilissimo trovare un biglietto per partecipare al più esclusivo e snob appuntamento dei melomani inglesi. Gli spettacoli hanno luogo nel primo pomeriggio; un rito irrinunciabile è il picnic sul prato del teatro: nell'intervallo, appositamente lungo, champagne e tartine vengono consumati da gentlemen e signore in abito da cerimonia.

·       HASTINGS

Dicembre-gennaio. Hastings Foreign and Colonial Chess Congress: il più importante appuntamento scacchistico della Gran Bretagna.

·       lewes

5 novembre. Guy Fawkes Night: fuochi d'artificio e falò per commemorare il fallimento della Congiura delle Polveri (1605); nella cittadina, dove è forte il sentimento anticattolico, si festeggia più rumorosamente che altrove lo sfortunato Guy Fawkes, che tentò di far saltare in aria il Parlamento.

·       rochestER

Fine maggio. Dickens Festival: è l'occasione di un raffinato carnevale; per le strade e le piazze della città migliaia di uomini e donne vestiti in abiti d'epoca mettono in scena gli episodi più divertenti dei romanzi del grande scrittore, Charles Dickens.