OSLO E LA COSTA

 

Oslo • Kongsberg • La valle dell'Heddal • II canale di Telemark • Skien • Sandefjord Arendal • Kristiansand • Farsund • Stavanger • Prekestolen • Karmøy • Haugesund • Hordaland • Hardangervidda Nasjonalpark • Eidfjorde Sørfjord • Hardangerfjord • Bergen • Lysøy – Il Nordhordaland.

Popolo di cacciatori, i norvegesi entrano nella storia con il nome di vichinghi a partire dall'VIII secolo, quando il processo di unificazione sotto un'unica corona, che terminerà nel 1060, diede loro la forza di compiere scorrerie lungo le coste europee. Furono i secoli in cui si diffuse il cristianesimo, soppiantando le religioni politeiste. Nel XIII secolo Oslo divenne capitale del regno e si sviluppò rapidamente, ma nel 1350 la sua popolazione fu ridotta dalla peste a non più di tremila anime. Alcuni matrimoni tra reali portarono la Norvegia sotto il controllo danese fino al 1814, quando il vento delle guerre napoleoniche arrivò fin qui:sconfitti i francesi a Lipsia, l'alleata Danimarca concesse l'indipendenza alla Norvegia, su pressione della Svezia che sperava di attrarla sotto il proprio dominio. Una rivolta popolare portò invece, il 17 maggio 1814, a proclamare un regno costituzionale. La Svezia reagì con la forza e l'indipendenza venne solo nel 1905, con un referendum  che la liberò per sempre dal controllo svedese.

IL CLIMA

Anche se la Norvegia mantiene in inverno  la promessa di offrire a chi la visita un'atmosfera polare, il clima lungo tutta la costa occidentale è lievemente mitigato dalla Corrente del Golfo e nella stagione estiva può raggiungere anche punte superiori ai 30 °C. La pioggia è una componente da non sottovalutare specialmente lungo la costa atlantica. 

L'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA

La Norvegia è retta da una monarchia costituzionale e attualmente il suo sovrano è Harald V, salito al trono nel 1991. Il territorio nazionale è suddiviso in diciannove contee: la contea di Oslo, il Telemark (capoluogo: Skien), il Rogaland (capoluogo: Stavanger) e l'Hordaland (capoluogo: Bergen) sono quelle attraversate dall'itinerario qui proposto. 

I vichinghi

È questo il nome con cui furono chiamati gli abitanti della Scandinavia quando comparvero lungo le coste europee nell'VIII secolo, spinti dalla sovrappopolazione a cercare bottini e sbocchi commerciali. Ottimi navigatori, muovendosi in agili flottiglie con barche chiamate drakkar, arrivarono in Groenlandia, combatterono nella valle del Dnepr e a Bisanzio, colonizzarono la Scozia e, morto Carlo Magno, umiliarono i suoi successori: nell'885 assediarono Parigi e trent'anni dopo presero possesso della Normandia. Continuarono da qui le loro conquiste, ma sotto un altro nome, quello di normanni, invadendo l'Inghilterra e creando regni nel Sud dell'Italia. L'Europa fu in quei secoli ai loro piedi. 

il teatro DI ibsen

Poeta e drammaturgo, Henrik Ibsen - nato a Skien nel 1828 e morto a Oslo nel 1906 - è la figura di maggior rilievo della letteratura norvegese. La sua produzione artistica si sviluppò, dopo una prima fase allineata ai temi romantici ottocenteschi, con una sempre maggiore introspezione psicologica dei personaggi, fin quasi ad anticipare l'analisi freudiana: Ibsen presenta già individui il cui tormento non ha origini nel mondo esterno, ma viene dal profondo. Anche il rapporto tra individuo e società gioca un grande ruolo nella sua opera: il suo testo forse più noto, Casa di bambola,  suscitò molto scalpore perché,  nel 1879, proclamava  a gran voce il diritto della donna a determinare il proprio destino. 

MUNCH, LA DISPERAZIONE DIVENTA ARTE

Nato nel 1863 a Löten, Edvard Munch è l'autore di una delle immagini più emblematiche del nostro secolo. La sua celeberrima opera Il grido esprime con agghiacciante violenza la condizione umana, tra disperazione, impotenza e angoscia. Munch, la cui particolare sensibilità venne acuita da lutti familiari, si formò artisticamente a Parigi dove fece tesoro della lezione impressionista, superandola però presto per condurre la sua pittura verso rappresentazioni non naturalistiche. Precursore del movimento espressionista, inserirà sempre più nelle sue tele elementi simbolici e colori evocativi. L'affinità artistica creò un lungo sodalizio con Ibsen, per il quale Munch disegnava le locandine degli spettacoli e le scenografie. 

GLI SPORT

I norvegesi, discendenti dei vichinghi, mostrano la loro stessa vivacità e intraprendenza, anche se nelle meno bellicose attività sportive: sci, fondo, telemark, canoa, rafting, ciclismo, pesca, roccia, arrampicate sui ghiacciai, passeggiate a cavallo. Ovunque la gente sta all'aria aperta, felice di essere in movimento, anche a prezzo di un po' di fatica. 

I TROLL

Personaggi ricorrenti delle leggende norvegesi, i troll vengono raffiguranti usualmente come esseri giganteschi che vivono a stretto contatto con la natura, nelle foreste, in cui si aggirano solo quando la luce del sole - che può trasformarli in pietra - è totalmente scomparsa. Da molti racconti emerge la loro indole aggressiva accompagnata anche da scarsa intelligenza, ma la loro buffa immagine, caratterizzata dal grosso naso, i lunghi piedi e la folta peluria, è talmente accattivante da venire riprodotta su infiniti gadgets ed essere soggetto di intere serie di statuine.

 

LE  STAVKIRKER 

Sono le antiche chiese in legno, costruite in prevalenza tra il XII e il XIV secolo. Un tempo in Norvegia se ne contavano centinaia ma, facili prede del  fuoco, oggi ne  sono rimaste soltanto 29.  

L'ECONOMIA

Lo slancio economico norvegese legato allo sfruttamento delle risorse petrolifere ha subito in tempi recenti una battuta d'arresto soprattutto nella prospettiva di un progressivo esaurimento dei giacimenti. La situazione è comunque ancora molto superiore alla media europea con un tasso di disoccupazione inferiore al 5%. Nelle regioni meridionali le attività principali sono la pesca (in prevalenza aringhe), l'allevamento e l'agricoltura, che qui affianca a cereali e patate anche coltivazioni di frutta e verdura.

 

NOTIZIE UTILI :   da prendere nota

·       Nortra - Ufficio Nazionale Norvegese per il Turismo corso XXII Marzo 4 20135 Milano, tel. 02 55193588, tel. 02 55194887 (per la stampa e gli operatori turistici) fax 02 55193584. Non si tratta di un ufficio aperto al pubblico, ma il materiale informativo richiesto per telefono viene recapitato con estrema e cortese sollecitudine.

·       Ambasciata di Norvegia in Italia via delle Terme Deciane 7 00153 Roma, tel. 06 5717031, fax 06 57170316.

·       Ambasciata d'Italia in Norvegia Inkognitogaten 7  N-0258 Oslo, tel.22552233,  fax 22443436.

·       Viceconsolato d'Italia in Norvegia Kalfarlien 14  N-5018 Bergen,  tel. 55312521, fax 55318706. 

QUANDO ANDARE

D'estate il clima è piuttosto mite, specialmente nel sud del Paese, vale a dire nell'area interessata dal nostro itinerario, con temperature medie diurne fra +15 e +18 °C. In inverno le temperature medie diurne a Oslo oscillano fra -2 e -4 °C, mentre a Bergen e Stavanger fra +1 e +3 °C. Tuttavia si tratta di un clima secco, non fastidioso anche nel periodo invernale. Si consiglia perciò un abbigliamento leggero in estate, con indumenti impermeabili per le zone costiere, maggiormente soggette a precipitazioni; per l'inverno invece si consiglia ovviamente un abbigliamento molto caldo. 

FORMALITÀ

Per soggiorni turistici della durata massima di 3 mesi è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio. 

VALUTA

La valuta norvegese è la Corona (NOK) . Non fa parte delle divise unificate dall'Euro;  1 Euro vale circa 8,5 NOK. 

FUSO ORARIO

Norvegia e Italia si trovano all'interno dello stesso fuso orario. L'ora della Norvegia coincide con quella italiana anche durante il periodo estivo, adottando entrambi i Paesi l'ora legale europea.

TELEFONARE

Per chiamare dall'Italia in Norvegia il prefisso internazionale è 0047 seguito direttamente dal numero dell'utente desiderato.

 • Per chiamare dalla Norvegia in Italia il prefisso internazionale è 0039 seguito dal prefisso locale, compreso lo 0 iniziale, e dal numero desiderato. 

COSA ACQUISTARE

Agli occhi (e alle tasche) di un turista italiano i prezzi medi in Norvegia appariranno quasi proibitivi; nonostante ciò non si potrà non acquistare del salmone, fresco o affumicato, e del caviale. Le prosaiche patate sono, invece, la radice da cui viene distillata la bevanda alcolica nazionale, l'acquavite. Invecchiata in botti spagnole utilizzate in precedenza per lo sherry, viene aromatizzata con erbe e spezie. Molto rinomati sono anche i tipici maglioni in lana a disegni geometrici (a cui si possono coordinare berretto, guanti e calze), i cristalli, le ceramiche e gli oggetti in peltro. L'indicazione "Tax Free" esposta da alcuni negozi indica la possibilità per gli stranieri di farsi rimborsare l'IVA sugli acquisti alla dogana prima di lasciare la Norvegia. 

NEI FIORDI IN BARCA

Il modo migliore per visitare la Norvegia dei fiordi è via mare. Esistono diverse possibilità; traghetti di linea e grandi battelli, oppure imbarcazioni più piccole da affittare in gruppo, o infine barche da diporto a noleggio, anche per tragitti molto lunghi. 

 

INFORMAZIONI E PRONOTAZIONI:

• Telemarkreiser Kjobekk N-3702 Skien  tel. 35900030, fax 35900021. Le barche "Victoria" e "Henrik Ibsen" compiono ogni giorno d’estate il giro del canale di Telemark, che dura 12 ore.

• Haugesund Clipper Fjord Sightseeing Skagenkaien 18, Stavanger, tel.51895270, fax 51895202. Traghetto di linea lungo il Lysefjord, una giornata a Preikestolen e gite combinate battello e pullman.

• Bergen Fjord Sightseeing  Pb 4063 dreggen, 5003 Bergen, tel.55259000, fax 55259001. Escursioni intorno alla città o su per l'Osterfjord.

• Statsraad Lchmkuhl Skur, 7 Bradbenken 5003 Bergen,  tel. 55322586, fax 55320879. Gite e crociere su un veliero del 1914, uno dei più belli del porto.

Hardangerfjord HSD Strandkaiterminalen 5013 Bergen,  tel.55238780, fax 55321224. Escursioni in giornata a Rosendal,  a Jondal e nell'Eidfjord. 

TIPOLOGIE ALBERGHIERE

In Norvegia non è utilizzato il sistema di categoria avvalendosi di stelle e non esiste una classificazione ufficiale (la maggior parte degli esercizi ha comunque un alto standard qualitativo, corrispondente a un buon 3 o 4 stelle). Si tenga presente che il nome Hotell viene dato solo agli esercizi che rispondono a particolari requisiti, attentamente selezionati nelle citta, un po' meno in provincia. Al di fuori delle città vi sono i Turisthotell, i Motell e gli Høfjellshotell che lavorano principalmente per il turismo internazionale e sono molto ben attrezzati. Per chi ama sistemazioni più semplici ci sono poi le Pensjon e le Gjestehus: esercizi piccoli e modesti a gestione privata, spesso familiare. È utile ricordare che in Norvegia gli uffici di informazione turistica spesso effettuano anche servizio di prenotazione e che molti esercizi applicano tariffe ridotte per il periodo estivo. Un modo economico per visitare la Norvegia è quello di pernottare negli ostelli che si trovano nei principali centri. Attrezzati, puliti e confortevoli, non si rivolgono solo a un pubblico giovane, ma anche alle famiglie: tutti i bambini di età inferiore ai 15 anni godono dello sconto del 50%. Per chi vuole godere di una certa privacy sono sempre disponibili camere doppie. 

 

INFORMAZIONI:

·       NORSKE VANDRERHJEM Turistinformasjon Nygaten 3, P.O. box 623  5001 Bergen, tel. 55322377, fax 55323015, e-mail nvrvest@online.no

·       ARENDAL Turistinformasjon Friholmsgt, 1  tel. 37022193, fax 37025560.

·       BERGEN Turistinformasjon  Bryggen 7 , tel.55321480,  fax 55321464.

·       DALEN/CANALE DI TELEMARK  Turistinformasjon Bäthavnem tel. 35077065.

·       GEILO/HARDANGERVIDDA NASJONALPARK Turistinformasjon tel. 32095900.

·       HAUGESUND Turistinformasjon Nygaten sentrum tel. 52725055.

·       KARMØY Turistinformasjon Kopervik tel. 52857500, fax 52857428.

·       KRISTIANSAND Turistinformasjon Dronningensgate 2 , tel. 38026065, fax 38025255.

·       OSLO Norges informasjonsenter  Vesbane plasse 1, tel. 22830050, fax 22838150.

·       SANDEFJORD Turistinformasjon Torget,  tel. 33460590, fax 33460620.

·       STAVANGER Turistinformasjon tel. 51859200, fax 51859202.

·       VOSS/NORDHORDALAND Turistinformasjon  tel. 56520800.

 

EVENTI:

·       bergen

Maggio. Festival Internazionale della Musica: appuntamento culturale di grandissimo rilievo nella città che ha dato i natali a Edvard Grieg.

·       haugesunp

Seconda metà di agosto. In questo periodo vengono organizzate manifestazioni decisamente adatte ad accontentare tutti i gusti: Sildajazz ("Jazz delle aringhe"), un festival dedicato alle tradizioni del jazz; Festival del film norvegese; la Tavolata dell'Aringa.

·       karmoy  

Giugno. Festival dei Vichinghi: feste, musica e rievocazioni storiche per celebrare gli antichissimi padri della Norvegia.

·       oslo

Febbraio. Oslo Snow Festival: suggestiva manifestazione durante la quale, nel Frognerpark, vengono realizzate effimere ma bellissime sculture di neve e ghiaccio.

Marzo. Holmenkolle Skifestival: spirito olimpico in questa manifestazione non competitiva dedicata agli sport nordici.

17 maggio. Festa Nazionale: orgoglio nazionale e grandi festeggiamenti che culminano con la grande parata dei bambini che attraversano il centro della capitale per ricevere il saluto del sovrano.

Agosto. Oslo Jazz Festival: un grande appuntamento internazionale per tutti gli appassionati di questo genere musicale con musicisti che arrivano da ogni parte del mondo.

Agosto-settembre. Festival Ibseniano: organizzato annualmente dal Teatro Nazionale di Oslo rende omaggio al massimo drammaturgo norvegese.

·       rosendal

Metà luglio. Rappresentazioni teatrali nella baronia di Rosendal.