Nell'isola portoghese di Madeira, situata a nord delle Canarie spagnole, si venera Nostra Signora del Monte. La cappella primitiva, fatta costruire su un'altura nel 1470 dal figlio di un compagno di Giovanni Gonçalves Zarco  il primo ad approdare nell'isola nel 1419 -, fu dedicata a Nostra Signora dell'Incarnazione. Nell'interno vi fu posta in venerazione una statua della Vergine dalle sembianze indicate da una pastorella, che, secondo la tradizione, avrebbe avuto un'apparizione di Maria. La cappella, nel secolo XVIII, fu interamente ricostruita e si trasformò in chiesa parrocchiale. Per la sua posizione in collina appena fuori Funchal, divenne centro di pellegrinaggi. La statua ebbe allora il nome di Nostra Signora del Monte e legò a sé tutti gli isolani, che andavano a prostrarsi ai piedi della dolce Signora per affidarle dolori e speranze e chiederle aiuto e conforto nelle epidemie, nelle incur­sioni dei pirati, nelle inondazioni e durante i tempi di siccità. Nel 1803, dopo una disastrosa alluvione che causò più di seicento morti nella zona meridionale dell'isola, fu organizzato un grande pellegrinaggio penitenziale, partecipato dal clero, dalle autorità civili e da tutto il popolo. Su richiesta del vescovo diocesano, il 21 giugno dell'anno successivo, il papa Pio VII nominò Nostra Signora del Monte “Patrona dell’isola” e fissò per il 9 ottobre di ogni anno la commemorazione liturgica del terribile evento. Nella festa annuale del 15 agosto, l’Assunzione di Maria, parecchie migliaia di fedeli si muovono da tutto l’arcipelago per recarsi in pellegrinaggio al santuario, accompagnati col cuore da tutti i figli di Madeira, dispersi nelle varie parti del mondo. Anche Giovanni Paolo II fu pellegrino di Nostra Signora del Monte domenica 12 maggio 1991.